In questi anni l'agricoltura sta conoscendo un periodo di forte innovazione, spinto da nuove tecnologie e dalla digitalizzazione del settore.
Questo cambiamento nasce dall’idea di un’agricoltura del futuro più attenta ai temi dell’ambiente e della sostenibilità. Suggerisce la necessità di una miglior gestione delle risorse e l’applicazione dei concetti di tracciabilità, di controllo, di qualità.
Una nuova concezione di agricoltura che non può prescindere dall’innovazione tecnologica e dall’utilizzo di strumenti digitali.
L’agricoltura 4.0 è nata proprio per rispondere alle sfide di un settore agricolo più sostenibile ed efficiente.
L’agricoltura 4.0 è l’evoluzione dell’agricoltura di precisione. Un modello di agricoltura che, tramite nuove strategie innovative e l’utilizzo e l’interconnessione di tecnologie digitali, permette alle aziende agricole di ottimizzare i processi produttivi per massimizzare le produzioni e aumentare la qualità, riducendo allo stesso tempo l’impatto ambientale e eliminando gli sprechi, con un guadagno sia per l'agricoltore che per l'ambiente.
La raccolta automatica e in tempo reale di dati che provengono direttamente dal terreno coltivato, da sensori montati sulle macchine, da centraline in campo o da altre fonti, vengono analizzati e combinati con altre informazioni prima di essere messe a disposizione degli imprenditori agricoli per supportare le attività quotidiane e la pianificazione delle strategie delle operazioni in campo.
Essere in possesso di dati e informazioni precise consente:
- Vantaggi economici: un maggiore controllo sulle attività porta all’ottimizzazione della gestione delle risorse e dell’efficienza produttiva, con un'importante riduzione dei costi aziendali.
- Vantaggi ambientali: l’agricoltura 4.0 è finalizzata a migliorare la resa e la sostenibilità dell’attività agricola e a minimizzare l’impatto ambientale dell’intera filiera agroalimentare. Il fattore sostenibilità sarà centrale nell’agricoltura del futuro.
- Vantaggi per il lavoratore: migliorano le condizioni di lavoro degli operatori, rese meno pesanti dal supporto di strumenti digitali e innovativi.
- Vantaggi per la salute: una filiera più controllata garantisce prodotti finali di maggiore qualità e più naturali, con benefici sulla salute dell’uomo.
Facciamo degli esempi pratici. L’impiego di tecnologie per l’agricoltura 4.0 permette di calcolare precisamente il fabbisogno idrico di una determinata coltura per evitare sprechi, ma anche di gestire in modo mirato e controllato l’utilizzo di fertilizzanti e di trattamenti con agrofarmaci e di controllare una serie di parametri che possono influire sulle rese produttive, di monitorare la salute delle coltivazioni e prevedere in anticipo l’insorgere di malattie o di parassiti. Il tutto tenendo conto delle caratteristiche e delle esigenze del terreno e delle piante e alle caratteristiche ambientali e metereologiche. Una transizione verso metodologie di lavoro fatte di interventi mirati e tempestivi.
L’agricoltura 4.0 è un’agricoltura fatta di conoscenza, consapevolezza, trasparenza. E un altro ambito significativo è quello della tracciabilità della filiera agroalimentare.
La raccolta di dati è una garanzia sul controllo di ogni passaggio del processo di produzione per ottenere un prodotto di massima qualità ottenuto in maniera sostenibile, più naturale e con la massima attenzione verso la salute dei consumatori finali.
Le tecnologie dell’agricoltura 4.0
Sono le nuove tecnologie a consentire la transizione verso un’agricoltura più sostenibile, più efficace e più ottimizzata. Per questo motivo il settore agricolo ha bisogno dell’integrazione con sistemi informatici e attrezzature intelligenti.
Per facilitare questo passaggio, la nuova Legge di Bilancio ha prorogato il credito d'imposta del “Piano Transizione 4.0” per gli investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese verso un’agricoltura 4.0, ma con nuove aliquote.
Oggi l’agevolazione è pari al 40% del costo del bene per investimenti fino a 2,5 milioni di euro e può essere goduta nei tre anni successivi all'acquisto.
Il credito d'imposta 4.0 si applica a macchinari di nuova generazione, attrezzature smart connessi e in cui la componente digitale apporta un valore aggiunto in termini di produttività e sostenibilità. Un importante incentivo per rendere più digitale, moderno e sostenibile il settore agroalimentare italiano.
Atomizzatori, nebulizzatori e polverizzatori per l’Agricoltura 4.0
Tutte le macchine prodotte da Ideal rispondono alle finalità previste dall’agricoltura 4.0 e possono accedere al credito d’imposta del “Piano Transizione 4.0”, abbiamo la possibilità di equipaggiare i nostri atomizzatori, nebulizzatori e polverizzatori con device e computer per l’acquisizione automatica di dati e con sistemi di gestione e monitoraggio.
Inoltre, in Ideal abbiamo sviluppato macchinari che rispondono nativamente alle finalità previste dall’agricoltura 4.0, come Drop Save, il nuovo nebulizzatore trainato con pannelli per il recupero del liquido nebulizzato, che consentono di eliminare il fenomeno “deriva” recuperando la soluzione che andrebbe dispersa nell’ambiente. Il liquido che non intercetta la pianta, infatti, viene intercettato dai pannelli, raccolto, filtrato e riportato nella cisterna principale.
E grazie alla App Drop Save puoi ricevere sul tuo smartphone statistiche sui processi di lavorazione, velocità media di trattamento, ettari trattati, quantità di liquido erogato, quantità di prodotto recuperato, tipo di prodotto utilizzato, ore di lavoro impiegate e le posizioni della macchina durante i trattamenti.