Un grande miglioramento tecnico nel campo dei trattamenti con fitofarmaci è stato introdotto con l’applicazione e l’utilizzo del sistema elettrostatico per ottimizzare le operazioni di irrorazione. Un’innovazione che permette di ridurre al minimo l’impatto ambientale ed effettuare trattamenti più efficaci ed efficienti.
Quella dal sistema elettrostatico è una tecnologia che permette di ottenere un importante incremento sul piano della copertura e dell’omogeneità dei trattamenti, insieme a un’enorme riduzione dei fenomeni di deriva, di gocciolamento a terra e, in generale, degli sprechi di prodotto.
Questo perché le tradizionali tecniche di irrorazione comportavano la perdita di parte della soluzione, la quale non andando a bersaglio potrebbe compromettere l’efficacia del trattamento ed essere causa di contaminazione di aria, suolo e acqua.
I trattamenti con sistema elettrostatico permettono, invece, di lavorare con una modalità meno impattante e molto più rispettosa dell’ambiente. La distribuzione ottimale porta all’utilizzo integrale del prodotto fitosanitario e, quindi, alla riduzione della quantità necessaria per ottenere un trattamento più efficace. E questo porta ad abbattere la dispersione degli agrofarmaci nell’ambiente, riducendo i fenomeni di inquinamento.
Il sistema elettrostatico viene applicato in prossimità dei punti di erogazione e all’uscita degli ugelli e genera un campo elettrico che dà una carica positiva all’aria emessa dall’atomizzatore o dal nebulizzatore che carica a sua volta la miscela investita e nebulizzata dal flusso d’aria. Questo permette la massima aderenza alla vegetazione che viene avvolta uniformemente, dal momento che le piante hanno una carica negativa naturale – data da linfa, sali minerali e umidità – che attira magneticamente la soluzione nebulizzata caricata negativamente dal sistema elettrostatico.
In questo modo il fitofarmaco raggiunge tutta la superficie della pianta ma si deposita solamente sulla vegetazione, riducendo la sua dispersione e la deriva anche in presenza di vento e di nebulizzazione fuori bersaglio. Il tutto va a salvaguardia della salute dell’operatore e di ciò che sta nei pressi del campo da trattare.
Inoltre, le microgocce hanno tutte la stessa carica e si respingono tra loro; non si uniscono mentre vengono diffuse e quindi non aumentano di dimensione. In questo modo otteniamo una distribuzione uniforme e la copertura omogenea di tutta la vegetazione e dei frutti, senza zone scoperte o trattate eccessivamente.
Come risultato abbiamo una maggiore efficacia del trattamento e la garanzia di una difesa ottimale della coltura. Quindi piante più sane e un raccolto migliore nella qualità e nella quantità.
Il tutto con importanti risparmi di tempo, risorse e costi.
In Ideal utilizziamo l’innovativo sistema elettrostatico su atomizzatori e nebulizzatori che uniscono la micronizzazione fine e uniforme della miscela con la tecnologia del sistema elettrostatico per ottenere la perfetta aderenza sulla superficie vegetativa da trattare senza deriva e sgocciolamento, anche a volumi più alti.
Atomizzatori elettrostatici IDEAL
Il sistema elettrostatico è montato come optional sulla linea di atomizzatori Rhone e Rhone Top.
Rhone è l’atomizzatore ideale per trattamenti in frutteti e vigneti anche di medio-grandi dimensioni, grazie al suo potente ventilatore ad aspirazione inversa che consente un volume d’aria elevato e costante e una distribuzione omogenea anche su piante rigogliose.
Rhone Top, grazie al suo ventilatore a torre che consente un volume d’aria elevato e costante e una distribuzione mirata, è la soluzione perfetta per trattamenti su frutteti molto estesi.
Nebulizzatori elettrostatici IDEAL
Ma è sui nebulizzatori a polverizzazione pneumatica che il sistema elettrostatico raggiunge le performance migliori.
I trattamenti a basso volume micronizzano la soluzione liquida in finissime parti e la carica elettrostatica permette al prodotto nebulizzato di essere attirato dalla vegetazione che viene avvolta in modo omogeneo e uniforme. E la minima dimensione delle gocce aiuta a farle permanere sul fogliame e sui frutti, riducendo drasticamente il gocciolamento e i fenomeni di deriva.
Il sistema elettrostatico è montato come optional sulla linea di nebulizzatori Supra e Phantom.
Supra è il nebulizzatore ideale per trattamenti in basso volume su più filari di vigneti a spalliera, grazie al suo potente ventilatore e alle barre multifila di cui è equipaggiato.
Phantom è la soluzione ideale per trattamenti in basso volume sia in vigneti a tendone – o coltivazioni con simile sesto d’impianto – che in vigneti o frutteti a spalliera, grazie alla possibilità di regolare manualmente la posizione dei due diffusori posteriori.
Usare il sistema elettrostatico sui nostri atomizzatori e nebulizzatori permette di ottimizzare i trattamenti e l’uso dei fitofarmaci. Il prodotto viene distribuito uniformemente senza lasciare zone scoperte e senza sprechi. In questo modo otteniamo trattamenti efficaci con grande risparmio di risorse e un’importante riduzione dell’impatto ambientale e dei rischi per la salute.